L'Eden inciampa nel Kanguro.
Eden Beauty Center – Kanguro Caltanisetta 1-3
(19-25, 21-25, 26-24, 21-25)
Eden Beauty Center : Mandelova (K); Parrinello S., Parrinello V., Lo Conte, Cassarà, Di Girolamo, Bevilacqua, D'angelo, La Sala e Gianquinto (L). All. Giliberti.
Kanguro Caltanisetta : Cammarata (K), Arcati, Corbo, Curatolo, D'Antoni, Di Fede, Di Marca, Favata, Formica, Trobia e Torsello (L).
Momento di difficoltà per l'Eden Beauty Center che nel quarto turno dei Play Out subisce una sconfitta interna ad opera della Kanguro Caltanisetta.
La squadra ospite, che con questo successo sale a quota 4 punti, tira invece un sospiro di sollievo e tenta di risalire dalla zona bassa della classifica, anche se tuttora rimane ultima, l'Eden resta ferma invece a quota 7 e prima in classifica. Le ragazze di Giliberti hanno lottato per tutto il match riuscendo però a portare dalla loro parte solo il terzo parziale vinto per 26-24, nei restanti tre non sono riusciti a imporre la loro indubbia superiorità tecnica e tattica, ma sono state intrappolate dai troppo errori e dalla troppo poca concretezza nei momenti che contano. Le ragazze di coach Tolini arrivano così alla Palestra ITG Geometri determinati a sfidare la matematica finché questa non li avrà condannati alla serie D. Un atteggiamento sano e positivo, che li porta ad affrontare il match nel migliore dei modi. Ottimo l’approccio al primo parziale, con il Kanguro capace di contenere gli attacchi delle entelline. Troppi gli errori dei padroni di casa che soccombono agli avversari senza rendersi mai realmente pericolosi. Si rientra in campo, ma il copione di fatto non cambia. L'Eden stavolta parte bene e si porta subito in vantaggio (4-0; 9-6) ma la Kanguro reagisce e dopo un recupero di ben 6 punti si porta avanti e non deve fare altro che gestire il vantaggio fino al punto numero 25. L’orgoglio non basta, in una squadra che sembra avere le armi spuntate e che non riesce ad essere abbastanza incisiva. Il terzo set sembra nascere sotto migliori auspici per le entelline, nonostante Giliberti sia costretta a qualche cambio per cercare di mettere in campo una maggiore grinta e una maggiore voglia di vincere. Troppo scontato il gioco che ne deriva, davvero troppo prevedibile per poter impensierire il muro e la difesa degli avversari. Sono tuttavia le buone giocate che a tratti riescono a far soffrire un po’ di più il Kanguro, che stavolta non riesce a prendere il volo verso la vittoria, ed il sangue freddo e la voglia di non cedere a far mettere a terra il prezioso pallone del 26-24. Nel quarto set il gioco procede in modo equilibrato, giocando punto a punto fino al 20-21 a favore degli ospiti, ma è ancora la determinazione degli ospiti ad avere la meglio. Il Kanguro dimostra tutta la sua voglia di salvezza mettendo a terra il prezioso pallone del 25-21, chiudendo un match che la squadra ha cercato di vincere dall’inizio. Rassegnato al negativo momento della sua formazione, coach Giliberti spera che le sue ragazze sappiano reagire nei prossimi incontri: “Una giornata no, ma il campionato non è ancora finito e spero sapremo recuperare la grinta e l’agonismo che sono mancati contro il Kanguro. Non certo per il risultato finale, quanto piuttosto per l’orgoglio personale di dimostrare a noi stessi e alla società il nostro valore tecnico”. La sconfitta dell'Eden contro l'ultima della classe Kanguro Caltanisetta ha messo in luce i limiti di una squadra che sicuramente aveva tutte le risorse per poter fare meglio in questo campionato. Prossimo impegno per le entelline sarà sabato prossimo in casa della Sandro Ferrone, reduce dalla sconfitta contro l'A.S.D. Polisportiva Akrai, e che ora si trova al secondo posto a quota 7 punti.