Un gran bel traguardo. Una ricorrenza non soltanto formale o legata all'incedere del tempo. I 60 anni della Pol. Entello Erice offrono l'opportunità di compiere un salto all'indietro lungo ben 21 lustri quando l'approccio con lo sport era più "vero" e dettato da una autentica passione. Erano i favolosi anni sessanta, gli italiani e, in parte, anche i siciliani scoprivano gli elettrodomestici, le Vespe e le Lambrette, le prime auto e tante ma tante cambiali che favorirono il ben noto "boom all'italiana".
Altri tempi, certamente.
Lo sport trapanese non si limitava al solo football, anzi. Nel basket la Rosmini Erice dei fratelli Vento, Peppe e Roald, ma soprattutto grazie all'inarrivabile e compianto Ettore Daidone sfiorava addirittura la serie A.
Un dirigente che "lanciò" anche la Pallavolo con le prime sfide che, di fatto, aprirono la strada ad una società che sarebbe divenuta pietra miliare dello sport sotto rete: la Pol. Entello Erice.
È stata, e continua ad essere per fortuna, un autentico punto di riferimento per la Pallavolo siciliana e per il territorio della Vetta. In principio fu il "mitico" Cosimo Di Rando oggi bisogna dare merito a Pasquale Tedesco che da 15 anni ne garantisce la presenza.
Due squadre in serie C, maschile e femminile, un settore giovanile che rappresenta un fiore all'occhiello ma anche un serbatoio dove attingere per allestire le formazioni che partecipano ai campionati.
Lo stesso massimo dirigente dell'Entello Erice ha voluto rendere speciale le nozze di diamante della Società confezionando un numero speciale destinato a ricordare il passato, i protagonisti e le vittorie ottenute nell'arco di sei decenni.
Non un punto d'arrivo, ovviamente, ma soltanto l'ennesimo passaggio di una storia destinata a proseguire con l'impegno quotidiano di dirigenti, tecnici, atleti e dei tanti sponsor che ne supportano la faticosa gestione.
Buon Compleanno, Entello Erice!